Come diventare HR Manager: studi e competenze per il settore delle risorse umane

Il ruolo dell’HR Manager, acronimo che sta per Human Resources Manager, è fondamentale all’interno di un’azienda poiché si occupa della gestione del personale, della selezione e della formazione dei dipendenti, nonché dello sviluppo di strategie per migliorare il clima aziendale e la produttività. Per intraprendere questa carriera, è necessario seguire un percorso di studi adeguato e acquisire competenze specifiche nel settore delle risorse umane.
Partendo proprio dal percorso di studi richiesto, per lavorare nel settore delle risorse umane e aspirare a una posizione manageriale è consigliabile intraprendere un percorso accademico che fornisca una solida base in materie economiche, giuridiche e psicologiche. Le facoltà più indicate per avviare una carriera nelle risorse umane includono discipline come Economia e gestione aziendale, Scienze della comunicazione ma l’elenco potrebbe proseguire anche con Giurisprudenza e Psicologia. Molto spesso però il percorso triennale non è sufficiente per ambire a ruoli di maggiore responsabilità, per questo sono richiesti step ulteriori come la laurea magistrale e master. Naturalmente una formazione accademica di valore può essere ottenuta sia frequentando le università tradizionali che gli atenei telematici. Un master in risorse umane disponibile online si caratterizza senza dubbio per la maggior flessibilità, rendendolo adatto anche per colui o colei che già svolgono attività lavorativa. Per quanto riguarda gli ambiti possibili, le alternative non mancano: si può passare da una classica specializzazione in Gestione delle risorse umane ad un master in Business Administration (MBA), adatto per sviluppare competenze manageriali e strategiche applicabili alla gestione del personale. Infine anche un approfondimento legato al Diritto del lavoro e relazioni industriali, può essere utile, soprattutto per chi vuole approfondire gli aspetti normativi del settore.
Il percorso di studi, tuttavia, non basta a diventare un buon HR Manager. Oltre alla formazione accademica, un HR Manager deve possedere un mix di competenze tecniche e trasversali per svolgere al meglio il proprio ruolo. Tra le competenze tecniche richieste, definibili all’interno delle hard skills, si ritrova senza dubbio la conoscenza delle normative sui contratti, le politiche retributive e le relazioni sindacali. Altrettanto cruciale è la conduzione dei colloqui di lavoro, dell’analisi dei CV e della valutazione finale dei candidati.
Rientrano tra le mansioni dell’HR Manager anche l’analisi e la gestione delle performance: monitorare il rendimento dei dipendenti e implementare strategie per migliorarne la produttività. Infine, un plus è senza dubbio dato dall’utilizzo di software HR. Conoscere strumenti digitali per la gestione del personale è oggi considerato quasi imprescindibile, ad esempio SAP SuccessFactors, Workday o LinkedIn Recruiter.
Il profilo dell’HR si completa però con quelle che il mercato del lavoro odierno chiama soft skills, considerandole come competenze trasversali indispensabili nel mondo del lavoro e in netta crescita tra le richieste ritenute basilari per le aziende. Tra queste rientrano le capacità comunicative, il problem solving e soprattutto la leadership e gestione del team. L’empatia e l’ascolto attivo sono ritenute altrettanto fondamentali per comprendere le esigenze dei dipendenti e creare un ambiente di lavoro positivo.
Per diventare HR Manager è necessario acquisire esperienza diretta nel settore. Il percorso tipico prevede diversi step, a partire dal classico stage o tirocinio in risorse umane. Rappresenta infatti un primo approccio al settore, utile per conoscere i processi di selezione, amministrazione del personale e gestione aziendale e comprendere se si è davvero interessati all’ambito. In seguito, la crescita professionale riguarda il ruolo di HR Assistant o HR Specialist, principalmente posizioni junior in cui si gestiscono compiti operativi, come il recruiting o la formazione. Infine, lo step che precede il ruolo di HR Manager è quello di HR Business Partner o HR Generalist, in cui si è responsabili della gestione strategica delle risorse umane in specifici reparti aziendali. Resta evidente come l’esperienza sul campo sia essenziale per comprendere le dinamiche aziendali e sviluppare una visione strategica della gestione delle risorse umane.