Installazione delle guaine isolanti: perché rivolgersi a un professionista
Ricorrere a delle guaine isolanti di alta qualità può richiedere una spesa iniziale superiore, ma a lungo andare nel tempo mette a riparo da interventi di manutenzione straordinaria o da sostituzioni di intere componenti dell’impianto a causa di malfunzionamenti e cortocircuiti.
Si tratta infatti di barriere protettive essenziali all’interno di ogni stabilimento industriale, che isolano i cavi elettrici e le apparecchiature meccaniche dagli sbalzi termici, dalla presenza di sostanze corrosive e dalla dispersione di elettricità, prima causa di pericolosi cortocircuiti per i lavoratori che operano nell’ambiente.
Analizziamo insieme perché è importante scegliere delle guaine isolanti certificate, quali sono i loro benefici, che tipi di materiali sono usati e come installare correttamente la protezione.
Quali sono i benefici delle guaine isolanti
Le guaine isolanti sono importanti per la salvaguardia di macchinari e persone, poiché evitano le dispersioni, le rotture e i cortocircuiti.
In primo luogo, garantiscono un corretto isolamento elettrico e un’ottima resistenza termica, sia alle alte sia alle basse temperature, permettendo di lavorare senza rischi in condizioni più estreme.
Le guaine isolanti servono anche come efficace barriera verso le sostanze chimiche altamente corrosive, soprattutto se realizzate in materiali top come il kapton, che sopporta addirittura le radiazioni più forti.
Infine, lo scopo delle guaine è impedire che l’usura raggiunga i cavi elettrici e le apparecchiature e per questo resiste al meglio all’abrasione e alle sollecitazioni.
I materiali più utilizzati per la realizzazione delle guaine isolanti
La realizzazione delle guaine isolanti è subordinata al tipo di impiego che si intende farne, partendo da un uso generico a uno più specialistico.
Se si devono isolare cavi o componenti all’interno di ambienti privi di particolari sollecitazioni o considerati meno pericoli, il pvc è il materiale più adatto, flessibile e resistente, capace di rivestire apparecchi di ogni genere.
Salendo di livello, è possibile scegliere tra il silicone e la fibra di vetro, entrambi in grado di sopportare considerevoli sbalzi termici sia verso il freddo sia verso il caldo.
Inoltre, si tratta di materiali che non temono i raggi UV e possono essere esposti senza danni o rotture.
Infine, il materiale più resistente in assoluto è il kapton, usato soprattutto nell’ambito aerospaziale per la sua capacità di sopportare anche potenti radiazioni.
Come si installa una guaina isolante
Quando si instaura una guaina isolante il primo passo da compiere è leggere con attenzione le istruzioni del produttore, ricorrendo solo a seri venditori come www.guainemicoplast.com, che da anni ricercano i migliori materiali e realizzano solo prodotti di alta qualità.
È infatti molto importante rispettare le temperature di esercizio e appurare la misura esatta del raggio di curvatura, così come previsto.
Il secondo step consiste nel procurarsi tutti gli strumenti più adatti all’installazione, che variano in base al tipo di guaina e di materiale scelto.
La guaina deve essere infatti fissata al meglio per aderire alle singole componenti e proteggerle, evitando così anche dispersioni elettriche.
A seguito dell’installazione, è necessario poi eseguire una revisione periodica delle guaine, per controllarne l’integrità ed eventualmente sostituire alcune parti.
Se realizzata con ottimi materiali e installata correttamente, la guaina non dovrebbe comunque danneggiarsi se non nel lunghissimo termine.
Infine, giornalmente è opportuno mantenere le guaine pulite, rimuovendo le sostanze corrosive, alle quali la superficie resiste ma che è meglio eliminare quando possibile.
Per garantire la sicurezza degli impianti industriali quindi, anche quelli estremi, è importante scegliere delle guaine di qualità e procedere con l’installazione di un professionista, senza mai tralasciare la corretta manutenzione e la verifica periodica dell’integrità della barriera.
Affidati ad esperti in grado di assicurare un buon rapporto qualità-prezzo e prodotti certificati secondo la normativa EU.
I dipendenti saranno protetti da cortocircuiti, dispersioni elettriche e sbalzi termici, così come i macchinari costosi e sofisticati dall’usura, dalle sollecitazioni e dal costante utilizzo in condizioni non ottimali.