Verniciatura a polvere: cos’è e quando si può utilizzare

La verniciatura a polvere è una tecniche che si fa a secco e viene in genere impiegata in particolari settori, grazie alla sua resistenza. Le vernici che vengono utilizzate non sono a base di solventi ma bensì di resine sintetiche.
Quando si vernicia a polvere si utilizza l’aria come vettore che viene miscelata alla vernice grazie a una pistola elettrostatica.
Un metodo di verniciatura, quello a polvere, che viene per lo più utilizzato con i metalli, su molte tipologie di arredo da esterno, proprio per la sua capacità di resistere agli agenti atmosferici e alla esposizione a fonti di calore.
Vediamo allora nello specifico cos’è la verniciatura a polvere e quando è possibile utilizzarla.
Verniciatura a polvere: cos’è
Come già detto in precedenza, per la verniciatura a polvere viene utilizzata un’apposita pistola elettrostatica che riesca a miscelare il colore con l’aria.
Una tecnica che viene portata a termine a secco, senza l’impiego nè di acqua nè di solventi, come in genere avviene con altre tipologie di pitture.
La polvere di vernice all’interno della pistola viene sottoposta a un processo di carica negativa e grazie ad essa si lega alle superfici che invece risultano essere a carica positiva.
L’oggetto alla fine della verniciatura viene messo in un forno dove subisce una cottura che fa in modo ch il rivestimento resti compatto e si fissi, il calore fa si che la polvere si sciogli e si polimerizzi, ancorandosi all’oggetto.
Una volta che il prodotto in questione ha subito questo trattamento e si è completamente raffreddato, avrà una copertura particolarmente resistente a scheggiature, graffi e scolorimento.
Verniciatura a polvere: dove e come si usa
In questa tipologia di lavorazioni, diventa estremamente importante la preparazione della superficie su cui si andrà ad applicare il colore; si deve presentare completamente pulita, senza la presenza di alcun tipo di olio o di grasso che impedirebbe alla vernice polarizzata di aderire e quindi il risultato non sarebbe dei migliori.
Inoltre occorre preservare tutte le zone in cui la vernice non occorre, compresi i fori soprattutto se filettati, se non si vuole correre il rischio di non poterli più utilizzare; questo perchè una volta applicata questo tipo di vernice è molto difficile da rimuove e rischierebbe di intrappolarsi nelle filettature facendo divenire difficile l’assemblaggio.
In questa tecnica vengono utilizzate delle apposite cabine di verniciatura, dotate di aspiratore che permettere il recupero della vernice in eccesso, essa viene canalizzata e recuperata al fine di poter essere poi riutilizzata, limitando gli sprechi al minimo e con loro anche l’impatto a livello ambientale che in genere l’utilizzo della vernice ha.
Per quel che riguarda l’utilizzo di questa tecnica, in genere viene applicata a componenti di arredo esterno, soprattutto è molto utilizzata per oggetti di dimensioni ridotte, considerando che la grandezza dei forni non è particolarmente ampia.
Ad esempio nell’ambito della carrozzeria, le ruote e gli chassis possono essere verniciati con questa tecnica e con loro altre parti di dimensioni ridotte, ma non pezzi di auto di ampie dimensioni.
Vantaggio della verniciatura a polvere
Come abbiamo visto quella della verniciatura a polvere è una tecnica innovativa che risulta essere anche rispettosa dell’ambiente. Negli ultimi anni ha trovato largo utilizzo in molti tipi di ambienti.
Questo grande successo di questa tecnica è dovuto alla resistenza che la vernice ha dopo il processo a cui l’oggetto viene sottoposto. Il colore risulta essere molto resistente alla corrosione, non subisce nè graffi nè tanto meno si scolorisce con il tempo e l’esposizione al sole.
Per poter avere certezza di risultati duraturi nel tempo la vernice deve essere di ottima qualità, ma anche la lavorazione deve avvenire nel modo corretto, sincerandosi che la superficie dell’oggetto sia pulita e prima di qualunque residuo di oli o altre polveri.