Porta in laminato: com’è fatta e quanto costa
Uno dei problemi da affrontare quando si arreda una casa è la scelta delle porte. Le porte infatti sono uno degli elementi essenziali, e una delle cose più usate in casa. La decisione varia spesso per prezzi e stile costruttivo: anni fa si prediligevano porte fatte interamente di legno massello che conferivano un tono aureo alla casa, ma i prezzi erano molto alti.
Poi con l’avvento del compensato si iniziarono ad utilizzare un insieme di massello e compensato come anima, in modo che da fuori sembrasse massello ma avesse un peso molto inferiore. Oggi giorno la prima scelta rimangono le porte in laminato e in questo articolo scopriamo cosa sono, i pregi e i difetti. Ad aiutarci nell’impresa le indicazioni del fabbro a Roma che puoi visitare su questo sito web.
Porte in laminato: come sono realizzate
Per quanto riguarda alla costruzione delle porte in laminato, si utilizzano materiali di uso comune come legno di tipo compensato o MDF(panello di fibra a media densità), questo conferisce la sua rinomata leggerezza, e per la parte esterna si utilizza un laminato che può assumere diverse trame e colori, questo consente di abbinarlo ad ogni tipo di casa e arredamento, quindi spendendo poco ma non a danno del design.
Tipi di porte in laminato
Esistono diversi tipi di porte in laminato, si differenziano per il modo in cui è trattato il laminato, le tipologie sono:
- HLP(Hight Pressure Laminate) il laminato è sottoposto ad una grande pressione, questo li dona una resistenza, questo è il laminato più costoso e migliore;
- CPL(Continous Pressure Laminate) il laminato viene sottoposto sempre ad una pressione ma minore e continua, quindi il laminato è meno resistente del HPL;
- Chpl(Continous Hight Pressure Laminate) il laminato è sottoposto ad una forte pressione per un tempo continuativo.
Caratteristiche delle porte in laminato
Le caratteristiche delle porte in laminato sono molteplici, prima su tutto la versatilità, si possono usare ovunque, e non solo nel modo classico come porte con apertura di 90/180 gradi, ma anche come porte a scomparsa. Il fatto di poter decidere il disegno e il colore, rendono possibili infiniti abbinamenti.
La seconda caratteristica è la leggerezza, cosa da non sottovalutare, perché se acquistiamo per esempio una porta in massello dovremmo pensare ai problemi nel lungo periodo, in primo il trasporto fino a casa e il montaggio, poi nel tempo le porte in legno massello tendono con il calore e umidità ad espandersi,mentre le porte in laminato no, quindi si sarà costretti ad rimuovere la porta, regolare le cerniere per poi riposizionarla, per fare questa operazione con una porta in legno massello servono minimo 2 persone, mentre per una porta in laminato basta una persona. Ovviamente il peso della porta in laminato dipende anche dal tipo di legno che compone l’anima della porta.
La terza caratteristica è la resistenza ai graffi, avendo una parte esterna in laminato hanno una resistenza maggiore rispetto alle porte create con materiali più pregiati.
La quarta ed ultima caratteristica è il prezzo, una porta in laminato aggira il suo prezzo tra i 130€, con un disegno non troppo elaborato, e 250€ per le porte con trama più dettagliata e magari laccate, quindi una lucidatura aggiuntiva. Si intuisce che si ha un ampio margine di scelta, basti pensare che se si devono sostituire tutte le porte di casa, che variano da un minimo di 3 per un appartamento a 10/20 per una casa di medie grandi dimensioni, la spesa è molto inferiore se si scelgono le porte in laminato a differenza di quelle un legno massello con un prezzo ben maggiore.
In conclusione per fare un riassunto, le porte in laminato sono economiche leggere e adattabili, hanno qualche difetto come la sofferenza agli urti. Tutto sommato le porte in laminato sono un’ottima scelta per tutti i gusti e stili, ed ogni portafoglio.