I borghi d’Italia più suggestivi da visitare
Le restrizioni imposte dalla pandemia ci hanno fatto riscoprire il gusto del viaggio, l’ebbrezza della libertà di potersi spostare da un posto all’altro per immergersi in spazi di verde e di luce, assaporando il ritorno alla normalità.
Andare all’estero può essere una tentazione, ma se, come si suol dire, la coperta è stretta e il budget non è sufficiente, potete dedicarvi alla scoperta di piccoli borghi italiani, spazi piccoli e al riparo dal pericolo di assembramenti.
Itinerari da scoprire
Una regione ricca di luoghi da visitare è sicuramente l’Umbria in cui aree green e monumenti artistici si incontrano. Corciano è un borgo medioevale in provincia di Perugia in cui l’atmosfera sembra essere rimasta intatta, si ha l’impressione di fare un tuffo nel passato, mentre si entra nella cittadella fortificata in cui si ritrovano tracce delle ricche decorazioni dei nobili Duchi della Corgna, nel palazzo municipale e testimonianze di vita quotidiana tra i campi nel museo della casa contadina.
Per chi apprezza il turismo religioso, ma non solo, il borgo di Norcia reca impresse le tracce della presenza di San Benedetto, monaco dedito alla preghiera e al lavoro. Oltre alla Basilica e al monumento a San Benedetto, è possibile visitare il palazzo comunale e la suggestiva cinta di mura edificata in età medievale, per la difesa della città. Luoghi bellissimi, in cui sarà possibile gettarsi alle spalle lo stress e immergersi in un’atmosfera suggestiva per rivivere il fascino di un passato ancora intatto.
Altri borghi di interesse che vi consigliamo si trovano nelle Marche e, naturalmente, in questo nostro percorso virtuale non possiamo che recarci a Recanati, il <<natio borgo selvaggio>> di Giacomo Leopardi. Naturalmente, in questo specifico caso, le attrattive sono legate principalmente alla figura del grande poeta, è possibile visitare la casa di Leopardi, vedere il mitico colle dell’Infinito e la piazza del Sabato del villaggio. Al di là di questo tipico itinerario culturale, l’atmosfera che si respira nel borgo è piacevole e accogliente e una breve vacanza in questi luoghi è l’ideale, per chi vuole staccare la spina per qualche giorno e scoprire i luoghi dell’anima leopardiani.
Spostiamoci adesso in Piemonte, precisamente, a Orta San Giulio, un luogo fiabesco, adagiato sul Lago di Orta, un paesino delizioso, caratterizzato da un intrico di viuzze e da panorami irripetibili. Da Piazza Motta si può godere della vista in primo piano del lago, una vera e propria meraviglia, da gustare in quello che rappresenta il tipico turismo di nicchia.
E per finire, il nostro itinerario si conclude in Valle D’Aosta. In un ambiente totalmente naturale, si incastonano alla perfezione, come gemme preziose, i monumenti artistici. A Gressoney potrete vedere dalla valle del Lys il meraviglioso Massiccio del Monte Rosa, un autentico prodigio della natura da ammirare in tutta la sua bellezza. In questo luogo sarà possibile ammirare la residenza preferita dalla regina Margherita di Savoia, la moglie di Umberto I, il Castel Savoia, divenuto proprietà della regione Valle D’Aosta dal 1981. In questo fantastica villa a tre piani, situata a oltre 1000 metri di altezza, la regina trascorse lunghi periodi di villeggiatura e ospitò personaggi illustri del tempo.
A Fenis, invece, non può mancare una visita a uno dei castelli più famosi d’Italia, in una cornice naturale idilliaca, in cui sarà possibile gettarsi veramente alle spalle le angosce e i timori legati all’ormai passata pandemia.
Altri consigli
Il nostro progetto di viaggio si conclude qui, naturalmente nei luoghi che vi abbiamo suggerito troverete anche il tempo e il modo per degustare i piatti tipici, vere prelibatezze, come la fonduta valdostana o le pappardelle al tartufo nero di Norcia, insomma gusti unici e atmosfere irripetibili per vacanze italiane.