Noleggio auto per privati: una valida alternativa per chi non ha P.IVA
Per noleggiare un’auto non serve disporre di una partita Iva. Non è detto che tutti lo sappiano, abituati come siamo a pensare a una pratica avvezza ai liberi professionisti; è bene che si sappia, così che l’opportunità non rimanga per pochi, ma si apre quantomeno potenzialmente a quante più persone possibile. Lo scenario d’influenza è ampio, almeno in numeri assoluti. La penetrazione di questa formula in costante crescita anche al di fuori del tradizionale perimetro, ancorché perché i dati si riequilibrino ci vorrà ancora molto.
Quel che è certo è che la linea di tendenza inizia a spostarsi anche sulla mobilità privata propriamente detta, con numerosi lavoratori dipendenti che, attirati dalla possibilità di non acquistare l’autoveicolo, ma di noleggiarlo, approcciano questa seconda strada anche con l’idea di trarne il massimo vantaggio possibile.
Noleggiare, in fondo, significa avere costi certi, fissati per contratto, immutabili. Non ci saranno più scadenze da ricordare, dettami normativi da rispettare e spese aggiuntive cui far fronte, ma la cifra pattuita in sede contrattuale sarà quella lì, fissa e immodificata, per tutta la durata del documento sottoscritto.
Un vantaggio non da poco, che si unisce anche alla non necessità di investire una somma consistente di tasca propria in un’unica soluzione, preferendo la via della rateizzazione mensile a copertura del canone stabilito. In questo modo, per molti c’è anche la possibilità di disporre di un mezzo al di sopra delle proprie effettive capacità economiche, con l’idea di togliersi uno sfizio per un dato periodo di tempo, fidando su un meccanismo che tutela al massimo chi lo inizia.
Il noleggio a lungo termine di autovetture economiche per privati, in aggiunta, è una strada semplice anche per chi non vuole sobbarcarsi il costo d’acquisto e, pur senza fare chissà quali voli di fantasia, necessita di un veicolo a posto, adatto alle sue esigenze, pronto all’uso.
A prescindere dalla qualità del mezzo di cui ci si vuole dotare, è lo strumento del noleggio a prendere sempre più valenza, rappresentando dunque una freccia in più all’arco di chi vuole spostarsi in libertà, senza dover far fronte agli spostamenti con i mezzi pubblici e tutto il carico di disagi che gli stessi portano con sé.
Una formula in crescita anche tra i lavoratori dipendenti
Se è vero che i cittadini che accedono al noleggio auto privati sono ormai poco meno del 20% del totale di chi noleggia una macchina, significa che uno strumento fino a ieri tradizionalmente collegato alle partite Iva sta lentamente spostandosi anche su chi libero professionista non è. Un cambio di mentalità significativo, che induce a riflettere sui vantaggi di una formula che, una volta pagato il dovuto, azzera di fatto qualsiasi tipo di pensiero in campo a chi è alla guida.
Non c’è altro modo, del resto, per stabilire quale sarà l’effettiva spesa per la propria auto nel corso di un anno, figuriamoci ragionando su più anni. Alla spesa necessaria all’acquisto del mezzo, si sommano quelle legate alla messa in strada, con tutti gli adempimenti burocratici iniziali e, anno dopo anno, l’assicurazione che cambia valore qualora non si sia particolarmente attenti nei rinnovi. C’è poi tutto il comparto legato alle disposizioni di legge, con particolare riguardo ai cambi gomme stagionali che incidono sia che si decida di cambiarle in autonomia all’atto dell’acquisto e della sostituzione, sia che lo si faccia fare da un gommista di fiducia.
Il capitolo delle manutenzioni è un’altra voce non secondaria, specie quando si fatica a comprendere la ragione dei problemi che dovessero accadere in corso d’uso; a chiudere questo elenco non esaustivo c’è l’incidentalità con tutto il suo carico di problematiche e gli stop forzati dovuti a malfunzionamenti non prevedibili. Tutto questo, beninteso, è di fatto spazzato via dal noleggio.
La vastità di una scelta potenzialmente infinita
Sia che si voglia noleggiare la più bella Mercedes sul mercato, sia che, invece, il noleggio auto privati strizzi l’occhio a mezzi meno costosi, la strada da seguire è comunque una sola.
Il primo passo è individuare il noleggiatore che può fornirci le maggiori garanzie. L’affidabilità dello stesso, infatti, è una caratteristica decisiva da valutare. Una volta deciso, c’è bisogno di scegliere con quest’ultimo il mezzo a noi più congeniale. Una valutazione legata all’estetica, alla funzionalità e al prezzo, elementi ben chiari nel momento in cui ci si affida a consulenti affidabili.
Il terzo e decisivo passo è la scelta definitiva. Concordate le condizioni, una firma è sufficiente per chiudere il cerchio. Al resto penseranno altri, sgravandoci di quel pensieri che, altrimenti, ricadrebbero dritti su di noi.